trotasalmonata ha scritto: ↑Le legge di boyle considera un gas in equilibrio in un sistema chiuso. Noi non lo siamo: respirazione dei pesci, consumo delle piante ma soprattutto immissione artificiale di CO
2.
Se ovviamente la CO
2 non è mai a zero, devi correggere la tua formula. probabilmente devi sommare la CO
2 dovuta all'atmosfera.
Allora probabilmente non sono riuscito a spiegarmi bene. Quando forzo CO
2 a manetta, l'escursione del pH è governata dalla stessa formula universalmente valida per tutti. Il valore esatto della CO
2 all'equilibrio con l'atmosfera (di cui misuriamo il pH dopo 48 ore), prima dell'immissione forzata di CO
2, è l'unico problema di cui dobbiamo preoccuparci! E naturalmente, come ho spiegato dettagliatamente, ne tengo abbondantemente conto, visto che sono partito proprio da quello: 0,74 mg/l. Ma è quello in equilibrio all'aria aperta (dove ci sono 410 ppm di CO
2). In casa nostra, dove la concentrazione è abbastanza stabilmente più elevata (ipotizziamo 700 ppm),
il valore in acqua all'equilibrio diventa già 1.26 ppm! Perciò ti ho detto che il range 1-3 è quello che approssima di più la situazione reale tipica, e il valore 3 mg/l che uso come regola per l'escursione di un grado è cautelativa.
trotasalmonata ha scritto: ↑
Sono convinto anch'io che il calcolatore sbaglia.
Ma un conto è dire ho un'altro metodo che secondo me funziona, un'altra cosa è capire perché il calcolatore sbaglia.
Certo. Il calcolatore sbaglia perché fa una differenza di CO
2 che non ha alcun senso: ipotizza la concentrazione iniziale nulla, e sappiamo che non è così. Poi ipotizza pure che la CO
2 varia linearmente con il pH ed invece varia esponenzialmente con la formula che ho indicato io, che invece è quella esatta:
CO
2 finale = CO
2 iniziale * 10 ^ (pH iniziale – pH finale)
Adesso, fai in modo da arrivare ad un punto di escursione pH.
La CO2 finale sarà certamente 10 volte superiore a quella iniziale, senza approssimazioni. Vuoi quindi ipotizzare nella formula come CO
2 iniziale il valore 2? Bene, sei arrivato a
20 mg/l. Vuoi mettere 3 mg/l, come suggerisco in via cautelativa?
Sei arrivato a 30 mg/l. Non cambia moltissimo, sai che sei sotto i 30 mg/l e puoi scordarti gli 80 o 90 mg/l che ti uscivano dal calcolatore. Ed hai anche capito meglio come funziona il tutto.
trotasalmonata ha scritto: ↑
Guardando l'acquario di steinoff sono convinto che ha più di 6 mg/l di CO
2 in acqua...

Non ho visto l'acquario, ma sono confidente che è proprio quello, se non perfino inferiore!
E avrei anche abbastanza sicurezza che se arrivase ad 1 grado di escursione del pH (partendo dall'attuale 0.4), nessun pesce mostrerà comuqnue alcun sintomo. Mentre se è vero quanto pensi tu, moriranno certamente prima! Ovviamente per sicurezza dovrebbe salire pian piano, a distanza di giorni, e monitorare continuamente ed attentamente i pesci. Inoltre do' per scontato (

) che lo 0.4 di escursione che ha attualmente misurato tra i 2 pH sia una misura precisa! Se poi invece ha letto una differenza di 0.4 con i test colorimetrici ed in realtà la differenza è già di un punto pieno, è ovvio che ha già raggiunto un valore già più che sufficiente!

Perle di saggezza dei negozianti: "i juwel sono pronti in 10 giorni, se aspetti troppo l'acquario si siede e devi ricominciare buttando via le piante e l'acqua"