al404 ha scritto: ↑Proprio il fatto che NO
3- e PO
43- tendono andare verso lo 0 mi ha portato a chiedermi cosa succederebbe se eliminassi il filtro
Togliendo il filtro, i nitrati non aumentano. Forse, ne potresti introdurre di più con un cambio d'acqua!
al404 ha scritto: ↑L'unica mia paura è un innalzamento degli NO
2-
E anche questo è improbabile.
al404 ha scritto: ↑Metodo che non condivido, ho portato questo esempio perché a quanto pare pur cambiando anche il 50% dell acqua in vasca matura non hanno esplosioni batteriche o cose simili.
Beh, assocciare ad un cambio un'esplosione batterica mi sembra un po' eccessivo.
al404 ha scritto: ↑La mia preoccupazione nel senza filtro è più che altro nel non poter agire con un cambio d’acqua in caso di sovradosaggik o problemi, questo è quello che ho dedotto dall articolo
Però quando non ci si capisce più niente, un cambio d'acqua resta la mossa più sicura.
cuttlebone ha scritto: ↑All'inizio avevo tantissima vegetazione e, quindi, fertilizzavo parecchio con PMDD; ciò nonostante, avevo diradato i cambi sino ai 9 mesi senza alcun problema, nemmeno di sovradosaggio.
Ecco, in questi casi non servono!
cuttlebone ha scritto: ↑Tutto ciò per dire che "senza filtro" non implica necessariamemte altro
Giusto, non necessariamente! Ma una pompa di movimento resta un aiuto, e non solo alla diffusione della CO
2.
Daniela ha scritto: ↑al404 ha scritto: ↑piante ho Rotala colorata, ludwigia rossa, Proserpinaca palustris, crypto, Hyphessobrycon, Montecarlo
vasche con CO
2 e lampade a LED RGB
Ecco...qui il senza filtro secondo me ma anche no !
Perchè queste piante, a mio parere, non sarebbero in grado di svolgere il lavoro di filtratrici da sole.
Quindi, per finire, ti sconsiglio di togliere il filtro con la gestione attuale.
Lo puoi fare, a mio parere, ma aggiungendo altre piante e passando al PMDD

Secondo me non è strettamente necessario aggiungere piante!
SpiralGian ha scritto: ↑o usi prodotti di marca "spinti" e segui le loro istruzioni (cambi d'acqua pesanti e frequenti) o fai un senza filtro che, per filosofia, va lasciato stare il più possibile!
i guru dell'aquascaping moderno seguono la prima filosofia: sbagliata? NO perchè i riusultati sulle piante sono evidenti;
Più facile? SI, non richiede ragionamento.. butti na valanga di roba e cambi acqua come un pazzo per evitare eccessi;
Sbattimento? TANTO, proprio perchè devi fare cambi ossessivi;
Costoso? NA CIFRA! in pratica spendi una valanga di soldi per fertilizzanti che di fatto BUTTI via ad ogni cambio, per non parlare del costo dell'acqua di osmosi se la usi.
Quoto!
Con una precisazione: L'Estimative index non prevede prodotti di marca, bastano i comuni sali da PMDD; lo spreco di fertilizzante con cambi del 50% settimanali è certamente maggiore di una gestione con cambi quanto più diradati possibile, ma almeno non ti sveni con ADA...
Daniela ha scritto: ↑figurati in un senza filtro ... dove tutta la depurazione è affidata alle piante, e non certo a piante da aquascaping
In teoria i senza filtro dovrebbero viaggiare con poca e niente fertilizzazione, con pochi o niente cambi...è il concetto di acquario naturale all’ennesima potenza, un senza filtro, e se tu già parti con l’idea di fertilizzare e di cambiare acqua perchè fertilizzi, convieni con me che le due cose cozzano.
Beh, l'esperienza iniziale di @
cuttlebone sembra essere stata diversa, quindi quoto quanto hai scritto subito dopo:
Daniela ha scritto: ↑Poi Al nessuno vieta di provare eh ! Magari a te va bene, come magari no ...
Daniela ha scritto: ↑
Se non ho capito male il tuo problema è...
al404 ha scritto: ↑Proprio il fatto che NO
3- e PO
43- tendono andare verso lo 0 mi ha portato a chiedermi cosa succederebbe se eliminassi il filtro e lo sostituissi con uno Skimmer di superficie
Prova a chiedere a chi non ha il filtro quanto spesso si trova a zero con gli NO
3- o PO
43-.... Più spesso di quanto credi !
Rimango sempre allibita !
Sui nitrati è un risultato normale perché i batteri nitrificanti sono in numero minore e svolgono un'attività minore rispetto ad un acquario con filtro, dove trovano una casa enorme e con tutti i comfort (ossigeno e ammonio in giro per la vasca continuamente e comodamente apportati in casa loro tramite il flusso della pompa). Da qui un limite del senza filtro: un acquario con poche piante e molti pesci non reggerebbe, mentre un bel filtro potrebbe compensare, e limitare il problema dell'ammonio/ammoniaca.
Sui fosfati, probabilmente sono una conseguenza della gestione "easy" in cui ci si va piano praticamente con tutto.
Ketto ha scritto: ↑La differenza sostanziale di un acquario con filtro e uno senza è la forma in cui è presente l'azoto. In un acquario con filtro il passaggio da urea a nitrato è molto rapido, nel caso contrario no.
Si! Anche quando l'origine è l'ammoniaca: i pesci ad esempio la producono continuamente per catabolizzare gli aminoacidi, e la diffondono in quanto tale dalla branchie in vasca (anche ricombinata in ammonio); solo meno del 10% dell'azoto viene rilasciato come urea.
Ketto ha scritto: ↑Ora ipotizziamo un acquario senza filtro spinto. Le piante assorbono azoto più facilmente quando è in forma di ammonio (oltre al fatto che riescono ad assorbirlo anche di notte) e, cosa più importante, utilizzano molta meno energia per la sua sintesi. Per questo motivo la crescita della pianta (a parità di luce) è più rapida e quindi anche le richieste degli altri elementi aumenta di conseguenza.
Ipotesi conclusiva: un senza filtro spinto è fattibile (e ha anche una crescita più rapida); la richiesta di elementi è più alta e quindi anche la fertilizzazione deve essere più abbondante rispetto ad un acquario con filtro (a parità degli altri fattori)
Il motivo per il quale solitamente non si consiglia questa gestione è il fatto che (a seguito di piccoli errori di dosaggio di azoto) può aumentare considerevolmente la presenza di azoto in forme più "pericolose" quindi si cerca di evitare di spingere troppo per non dover aggiungere azoto e fare danni, si aggiungono galleggianti per assorbire in modo ancora più rapido questi inquinanti ma rallentando ancora più le piante sommerse. (In ogni caso, secondo me, con una bella foresta l'assorbimento di azoto in queste forme è talmente rapido da non essere un problema per i pinnuti)
In teoria, si. In pratica, dipende...
Il rischio non credo sia solo quello di trovarsi con eccesso di azoto in forme pericolose. Anche perché ad esempio potresti anche integrarlo usando nitrato di potassio, calcio e magnesio.
Ketto ha scritto: ↑Chiudo con due foto di acquari senza filtro del forum che secondo me sono puro acquascaping AF
Ecco, dobbiamo chiederlo a chi ha gestito quei capolavori!
Il primo è certamente di @
Monica, e testimonia che anche a distanza di mesi piante anche non facili crescevano benissimo! La fauna è comunque presente, si intravedono siamensis e tetrazona. All'epoca della foto se non sbaglio il problema principale, poi risolto, era stata proprio la carenza di azoto!
