Giorno sup !
sUpErBoBo1986 ha scritto: ↑Tutto molto bene a parte la pesciolina morta settimana scorsa.
Ma noooo quanto mi dispiace
sUpErBoBo1986 ha scritto: ↑fosfati in calo mi sembrano normali, la pistia ne mangia a palate e credo di reintrodurli a breve.
sUpErBoBo1986 ha scritto: ↑quanto a breve?Cioè, qual'è il valore sotto il quale devo somministrare il fosforo?
Per comodità si cerca, all’inizio, di mantenere un rapporto tra PO
43- e NO
3- di 1:10.
Quindi hai 20 di NO
3- sarebbe meglio avere 1,5-2 di PO
43-.
Prendi queste percentuali come punto di partenza in quanto poi sarai tu a sistemare in base alle richieste delle piante.
Sup se non apporti modifiche eclatanti in vasca poi non avrai bisogno di fare test.
Per esempio ..
Nel mio ex 60 litri testando ogni settimana i PO
43-, per circa 2 mesi, avevo capito quanto fosfo essa consumava.
Esattamente 1 -1,5 mg/lt. Sapevo altresì, che con 2 gocce di cifo fosfo aumentavo di 1 mg/lt.
Così ogni inizio settimana, dopo 2 mesi di test, mettevo tranquillamente le mie goccine senza neanche fare il test, in modo da mantenere un certo quantitativo in vasca, ovvero, ciò che le piante consumavano, magari anche un pochino di più giusto per non arrivare a zero.
Se tu vedi che, per esempio, la Pistia è in sofferenza, testi i PO
43- e li trovi a 0,5, quindi li porti a 2 e dopo 7 gg la Pistia sta bene, ritesti i PO
43- e li trovi a zero ecco che hai capito qual’è la quantità ideale per qella pianta.
Ovviamente se poi si moltiplica dovrai o aumentare i fertilizzanti o diminuire la pistia
Spero di essermi espressa bene
sUpErBoBo1986 ha scritto: ↑L'altra domanda riguarda la conduciblità. Essa è sicuramente modificata da ferro e magnesio, giusto? quando sale significa che questi valori sono ok, mentre se scende devo somministrare. Ma cosa, e quando?
La conducibilità misura tutti i sali disciolti in acqua. Anche mettendo le mani in vasca belle sudate, modifichi la conducibilità
Non sappiamo di preciso cosa viene consumato ad un suo calo, ma è un buon indicatore del corretto andamento del tutto.
Noi, di solito, cerchiamo di avere traccia di ciò che potrebbe essere segnando di quanto aumenta mettendo NK e Mg, che sono i due elementi che maggiormente incidono su di essa.
Poi si incrociano i dati.
Anche il rinverdente, ferro, azoto, etc comunque influiscono ma in minima parte.
Per farti un’esempio...
Oggi mi metti 15 ml di Magnesio aumentando la conducibilità da 300 a 360 e GH da 7 a 8.
Tra 10 gg noti una probabile carenza di Magnesio, testi la conducibilità e la trovi a 280 testi il GH e lo trovi a 6-7.
Ecco che allora potrebbe essere giunto il momento di mettere magnesio !
Idem con il potassio.
Se invece noti un suo calo ma sei ok con magnesio o potassio potrebbero essere i microelementi, o azoto e fosfo.
Io avevo sempre una conducibilità che passava da 300 a 250.
Testando il K con reagente JBL, vedevo che era stabile a 15 mg/lt, il GH stabile e non avevo carenze.
Allora mi chiedevo per quale motivo scendeva la conducibilità ?
Magari erano micro ! Il fondo ...
Diciamo che se non hai roba in vasca che rilascia nutrienti come gli stick in infusione, la conducibilità dovrebbe scendere oppure rimanere stabile nonostante la fertilizzazione.
Se sei partito con 300 µS/cm fertilizzando arrivi a 350 ma poi torni a 300 e ci rimane va bene comunque.
L’importante, secondo me, è non continuare a fertilizzare aumentando costantemente la conducibilità senza capire perchè essa non scende. Passare da 300 a 800 mettendo fertilizzanti in continuazione non va bene...sia per la flora che per la fauna a mio parere
Ultimo consiglio.
Per non stressare troppo i pesci cerca di fertilizzare non mettendo contemporaneamente potassio, azoto e fosfo.
Il fosfo sarebbe bene metterlo proprio per i fatti suoi
Se hai altri dubbi non esitare !
