Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Tratto dall'abstract di:
Fish Brains: Anatomy, Functionality, and Evolutionary Relationships
"Per quanto riguarda il benessere dei pesci, concludiamo che la loro grande diversità cerebrale riflette le diverse esigenze cognitive dei pesci. Tuttavia, i loro alti tassi di neurogenesi per tutta la vita dovrebbero anche rendere gli individui capaci di adattarsi cognitivamente a una certa gamma di condizioni ambientali."

Aggiunto dopo 15 minuti 56 secondi:
@bitless  trovato "The Welfare of Fish" .....appena riesco gli do un occhio ​
 

Introduzione del primo capitolo.....Tradotto al volo con il traduttore

Da un punto di vista etico, i pesci costituiscono un caso interessante. Formano un confine caso, tra mammiferi da un lato, su cui esiste un ampio consenso, entrambi sulla base del buon senso e della ricerca scientifica, che sono senzienti, e così via dall'altra altre entità naturali, come le rocce, di cui ne siamo certi non sono senzienti. Mentre quasi tutti ora presumono che i mammiferi sperimentino dolore, non tutti sono convinti che i pesci lo facciano. Questo li porta a trattare i pesci in modo diverso rispetto ad altri animali. Il primo è che i pesci soffrano o meno meno dei mammiferi porre una domanda empirica e abbiamo bisogno di ricerca scientifica nei campi della neurofisiologia, fisiologia ed etologia per rispondere. Allo stesso tempo, come in questo capitolo chiarirà, è una domanda a cui non si può rispondere senza una riflessione etica.

Sembra interessante ​

​

malu ha scritto: ↑

08/10/2022, 1:39

Sembra interessante

estremamente: vedrai quando arrivi al capitolo 7

PS: ci metterò un sacco di tempo, perché poi mi vado
a leggere anche molti degli studi citati in bibliografia! ​
 

stamattina avevo tempo da perdere e sono partito dalle basi:

i vertebrati sono le forme animali più evolute, e se ne
conoscono circa 70000 specie, delle quali almeno 34000
sono pesci, quasi la metà: appare ovvio che a partire dal
vertebrato più primitivo (la lampreda) a quello più moderno
(noi) la strada sia stata lunga e intricata...

ciò non toglie che l'uomo ha ereditato (mantenendo immutata)
una percentuale "enorme" di geni dal DNA degli animali più
primitivi: ad esempio l'uomo ha nel suo DNA il 90% dei geni
contenuti nel DNA del corallo (studio su Acropora millepora)
ma meno del 50% dei geni riscontrabili nel DNA degli insetti
(studio su Drosophila) e questo perché (benché gli insetti
siano, assieme ai crostacei, il phylum di maggior successo
sulla terra) i celenterati sono stati la prima fase evolutiva
dei cordati (ovvero i bisnonni dei vertebrati) quindi gli
insetti sono finiti in un vicolo cieco evolutivo mentre i
coralli no!

ma se l'uomo ha davvero il 90% dei geni in comune con un
corallo, perché non attendersi che almeno il 99% non derivi
dai pesci? dopotutto ci sono 140 milioni di anni da spaziare
dal cambriano (comparsa dei coralli) al devoniano (comparsa
dei pesci), ed oggi (a ben 360 milioni di anni dai primi
vertebrati) siamo qui a domandarci di chi sia il merito
(o la colpa)

vi faccio una scala, perché la mente a volte non ci arriva
da sola: A precambriano, le prime cellule viventi, B cambriano,
alghe e coralli, C siluriano, piante emerse, D devoniano,
insetti e pesci, E carbonifero, anfibi e rettili, F permiano,
piante con seme, G triassico (mesozoico) primi dinosauri
A-----------------------------------B-------C----D---E-FG
ha come un aspetto logaritmico, eh?

e poi cavolo... un po' di poesia, sdrammatizziamo!

Frattanto i pesci
Dai quali discendiamo tutti
Assistettero curiosi
Al dramma collettivo
Di questo mondo
Che a loro indubbiamente
Doveva sembrar cattivo
E cominciarono a pensare
Nel loro grande mare
Com'è profondo il mare

baci! ​

​

riccardo269 ha scritto: ↑

07/10/2022, 20:23

sull'anestesia totale ho visto che la fanno

Sì!
Serve anche per essere comodi ad operare chiaramente, ma si fa.
​

riccardo269 ha scritto: ↑

07/10/2022, 20:27

spero che sto video non sia considerato splatter

PEr citare un grande uomo "vabbenissimo"
​

riccardo269 ha scritto: ↑

07/10/2022, 20:27

trovo più splatter e davvero sto quasi male quando vedo oranda teste di leone, balloon o pesci con tre code

GLi short body che belli che sono...proprio selezioni pensate...si nota che sono sani...​ ​

​

Gioele ha scritto: ↑

08/10/2022, 19:01

GLi short body che belli che sono

eh... càspita
abbiamo creato cani con zampe corte
per meglio scavare le tane dei ratti, e
poi cani col muso corto per meglio
uccidere i ratti nelle tane

ora ci rimangono cani bassotti che
sono idioti completi e cani sbavanti
con le mandibole inadeguate a
mangiare i croccantini

ciaone! (e i topi sono ancora qui)

devo spezzare una lancia per i bassotti.
quelli che ho frequentato non sono idioti completi, anzi.
a giudicare dalle abilità sono intelligentissimi.
l'unico difetto è che nei confronti degli altri cani o per guardia, hanno l'aggressività dei dobermann senza averne il fisico. coraggiosi

Aggiunto dopo 2 minuti 4 secondi:
se poi parli dei carlini, che sembrano ballooon, son d'accordo.
 

Aggiunto dopo 16 minuti 14 secondi:
sei un pò ingeneroso coi bassotti.
selezionati per cacciare i tassi, che son terribili.
dachs hund  cacciatori di tassi.
poi anche per altri animali da tana.
sono ottimi animali da pista da sangue.

chiaro che se non li fai esprimere diventano rincoglioniti.

la domanda è 
perché uno si compra un cane da pista da sangue se non asseconda le sue tendenze?

ma soprattutto perché a uno piace un pesce deforme che non esiste in natura?

fine ft

​​​​​​​​



 

Aggiunto dopo 11 minuti 38 secondi:
dopo sta presa di posizione la tua oggettività è compromessa

(scherzo neh, casomai le faccine non bastassero)

​

riccardo269 ha scritto: ↑

08/10/2022, 22:16

dopo sta presa di posizione la tua oggettività è compromessa

non ti preoccupare...
sono testone e non bastano 10 forum di complottisti
terrapiattisti novax per farmi paura: io cerco di documentarmi
(poi, ovviamente, nessuno siamo perfetti...)
​

riccardo269 ha scritto: ↑

08/10/2022, 22:16

scherzo neh

lo so, lo so... ​