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DOC e fertilizzazione

Inviato: 02/02/2021, 22:53
di lucazio00
Pisu ha scritto:
02/02/2021, 18:00
- Il DOC si comporta da chelante, giusto?
- Cosa chela? Ferro e micro?
- Quanto è forte come legame?
Il DOC comprende tutte le sostanze organiche solubili (sintetiche e non) e si possono legare al ferro e agli altri oligolelementi. Quelle sintetiche (EDTA, DTPA ed EDDHA) si legano in modo più stabile rispetto a quelle naturali (come gli acidi umici e fulvici, acido citrico), ma in base a diversi articoli scientifici sono meno biodegradabili.
Sia le piante che le alghe possono estrarre i metalli con un minore o maggiore dispendio energetico. Le piante risultano essere più attrezzate per estrarre i metalli dai chelanti sintetici.
Il DOC aumenta la solubilità dei metalli di transizione (ferro, manganese, rame, zinco, cobalto, nichel...) e ne riduce la tossicità; più il legame è forte, minore è la tossicità, anche se ci vuole più energia per assimilare il metallo. Quindi se ci fosse un accumulo di...rame...il DOC lo scherma riducendone la tossicità.
Il ferro legato al DOC (se naturale) viene letto senza problemi. Viene sotto stimato in alcuni test solo se il chelante è molto forte, come l'(o-o) EDDHA.

DOC e fertilizzazione

Inviato: 02/02/2021, 22:53
di Artic1
https://it.m.wikipedia.org/wiki/Humus
Parte delle "Proprietà chimiche" paragrafo "Interazione con la componente minerale".

DOC e fertilizzazione

Inviato: 02/02/2021, 22:59
di Topo
quindi un inerte lascerebbe un livello di doc più alto?

DOC e fertilizzazione

Inviato: 02/02/2021, 23:04
di Artic1
Si. Un inerte non interagisce quasi con il DOC.
Ma perché vi interessa ridurre il DOC? Un cambio all'anno e si è a posto :-??

DOC e fertilizzazione

Inviato: 02/02/2021, 23:42
di nicolatc
cicerchia80 ha scritto:
02/02/2021, 21:52
Intanto se puoi tradurre ad
Ti ha risposto benissimo artic. Per la conversione devi moltiplicare il valore fornito in equivalenti per la massa molare e dividere per la valenza (per il rame è generalmente 2, come per il calcio, mentre per il sodio o potassio è 1)
cicerchia80 ha scritto:
02/02/2021, 21:52
Nel secondo screen, per come l'ho capita io, veniva rimosso il DOC, ma il rame restava in acqua, diventando appunto tossico
Non so come abbiano fatto il test.
Il carbone toglie il DOC di cui una parte ha all'interno del rame intrappolato. Il test che usano per il rame non so se legge il rame chelato dal DOC, ma dovrebbe. In tal caso se metti un tot di rame in acqua pura il pesce muore. Poi metti il DOC, il test legge sempre la stessa concentrazione di rame ma il pesce stavolta non muore. Quindi puoi concludere che il DOC rende il rame meno tossico.
Se però elimini il DOC già "carico" di rame, il test del rame dovrebbe mostrati un risultato inferiore nell'acqua :-?

DOC e fertilizzazione

Inviato: 03/02/2021, 2:47
di Artic1
cicerchia80 ha scritto:
02/02/2021, 22:49
Artic1 ha scritto:
02/02/2021, 22:45
per il rame si tratta di circa 0,032 mg assorbibili per ogni mg di DOC
:(
Guarda che non è poco eh :D
Ogni mg di DOC si pappa di rame quasi il 3% del proprio peso. Se conti che son molecole organiche a volte anche con diversi atomi di C, N ed O... La loro massa moleolare non è da sottovalutare e quindi anche il loro "potere" di chelazione.

DOC e fertilizzazione

Inviato: 03/02/2021, 6:31
di ramirez
Ho letto tutto questo topic, troppo confusionario e poco chiaro per l utente medio.
Mi sono pure andato a leggere docs in inglese con Google traslate ma alla fine le mie idee al riguardo restano quelle maturate in tanti anni di pratica, ossia un cambio sostanzioso (anche 50℅ della capacità della vasca) di solito sotto le feste di Natale, che c è più tempo libero per asciugare pavimenti e la donna non si incazza.;
Prima di questo cambio un paio di giorni di carbone attivo nel filtro, con ovvia sospensione della fertilizzazione.
Sifonare il fondo? In modo moooolto leggero, io uso un imbuto con una canna trasparente da 8 mm di diametro, non voglio un aspirazione violenta e non affondo MAI l imbuto nel substrato, i batteri li lascio dove sono.
Cambi settimanali? Se si Usa un protocollo commerciale sono spesso necessari, chi vende i prodotti da indicazioni generiche e spesso basate su una brutta copia dell E. I. ossia caricare la vasca per poi resettare una volta alla settimana. Se si impara a capire le piante anche i protocolli commerciali possono essere usatii in modo giusto, e questo riduce i cambi.
Tutto nell ottica di vasche spinte, ossia luce CO2 e fertilizzanti pensati per far esplodere la vegetazione.
In un amazzonico da 300 litri con una coppia di ramirezi mi sembra inutile parlare di cambi calendarizzati, carboni, toc e DOC 😅

DOC e fertilizzazione

Inviato: 03/02/2021, 7:22
di Topo
Artic1 ha scritto:
02/02/2021, 23:04
Si. Un inerte non interagisce quasi con il DOC.
Ma perché vi interessa ridurre il DOC? Un cambio all'anno e si è a posto :-??
alghe-e-cianobatteri-f20/filamentose-in ... 79968.html
penso che pisu si riferisse. a codesto topic di poche pagine

DOC e fertilizzazione

Inviato: 03/02/2021, 8:01
di cicerchia80
Artic1 ha scritto:
02/02/2021, 23:04
perché vi interessa ridurre il DOC?
A Pisu fa le alghe
... Io me lo tengo, fa bene ai oesci
nicolatc ha scritto:
02/02/2021, 23:42
Non so come abbiano fatto il test.
Vedo se la Walstad ha messo la ricerca, è Ecologia delle piante
Artic1 ha scritto:
03/02/2021, 2:47
Guarda che non è poco eh
No appunto, è immensamente troppo

DOC e fertilizzazione

Inviato: 03/02/2021, 9:34
di debbor
ramirez ha scritto:
03/02/2021, 6:31
Prima di questo cambio un paio di giorni di carbone attivo nel filtro, con ovvia sospensione della fertilizzazione.
Prima si fa il cambio acqua e poi si va di carbone. È inutile filtrare l'acqua per poi cambiarla.