roby70 ha scritto: ↑11/05/2020, 15:06
Il secchio va bene anche se forse un piccolo contenitore rettangolare da 20 litri è meglio.
Alla fine mi sono deciso ad arruolare un SAMLA da 45 l. Magari è anche troppa grazia, ma mi darà un po' più di tranquillità.
E ora una piccola correzione: l'areatore non ce l'ho dopotutto (eppure ero convinto che tra le cianfrusaglie ereditate con l'acquario uno ce ne fosse). Ho però trovato un piccolo filtro interno, modello
Sera Fil 60, che a quanto leggo sul portale potrebbe andare anche meglio.
Sera Fil 60.jpg
Al momento carica solo la spugna; potrebbe essere una buona idea aggiungere del carbone attivo e/o un po' di materiali del filtro principale maturo?
roby70 ha scritto: ↑11/05/2020, 20:28
Si ma nella vaschetta di quarantena se metti il sale hanno poco senso.
Come mai? Il sodio ne inibirebbe le funzioni biologiche anche a basse concentrazioni? Quale sceglieresti tra piante e sale?
Potrei anche aggiungere delle foglie di catappa e/o quercia, sarebbe una buona idea?
Ultima domanda: quale acqua dovrei usare per il riempimento della vasca di quarantena? L'articolo menziona solo che "si può fare direttamente con l’acqua della vasca".
Sarebbe meglio aspirare l'acqua dalla parte superiore dell'acquario, dove ci sono meno particelle in sospensione, o dalla parte bassa, più sporca ma forse anche biologicamente attiva? E non gioverebbe usare anche dell'acqua (di rete od osmosi) appena prodotta, per sfruttare gli effetti disinfettanti del cloro?
Chiedo scusa per il bombardamento, ma oggi pomeriggio avrò un po' di tempo libero e se sciogliessi questi ultimi dubbi potrei anche partire subito.

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