Forum acquariofilia facile: allestimento e gestione facile dell' acquario, tutto sui pesci tropicali

Due giorni fa ho inserito in acquario una serie di nuove piante: una LIMNOPHILA HETEROPHYLLA, una CERATOPTERIS THALICTROIDES, una STAUROGYNE RUBESCENS, del CERATOPHYLLUM DEMERSUM e del LIMNOBIUM LAEVIGATUM, oltre a una nuova vallisneria. Avevo già della vallisneria, del Muschio di Giava, un'anubias e un'altra piantolina di cui non ricordo il nome. Finora non avevo fertilizzato mai. Avendo aggiunto un tot di nuove piante veloci tutte assieme, meglio che inizi a fertilizzare fin da subito oppure meglio aspettare che si adattino al nuovo ambiente? In tal caso, quando inizio a fertilizzare?
Acquario avviato nel giugno 2017, nel quale però finora erano presenti soprattutto piante lente non essendo mai riuscIta a trovarne altre finora. Avevo anche del microsorum pteropus che mi è morto (preda delle alghe, le foglie sotto la pagina legale sono ingiallite fino a morire).
Al momento fotoperiodo 5h.
Utilizzo acqua di rete, facendo piccoli cambi (o meglio rabbocchi) quando do' una pulita (aspiro, lascio decantare lo sporco qualche minuto nel secchio, poi rimetto dentro l'acqua tolta tranne il fondo dove si deposita lo sporco. A quel punto aggiungo un po' di acqua di rete fino a raggiungere di nuovo il livello normale). Foto dell'acquario nel suo complesso.

Aggiunto dopo 3 minuti 9 secondi:
Valori acqua rubinetto (dal sito dell'acquedotto): pH 6.5, residuo fisso a 180° 127mg/l, 
durezza °F 6, conducibilità 138 ns/cm a 20°, calcio 17 mg/l, magnesio 5 mg/l, ammonio mg/l NH4 < 0,05, cloruri mg/l 4, solfati mg/l 7, potassio mg/l 2, sodio mg/l 4, arsenico ng/l <1, bicarbonati mg/l HCO3 71, cloro residuo mg/l 0,1, fluoruri mg/l < 0,10, nitrati mg/l NO₃^- 11, nitriti mg/l NO₂^- <0,05, manganese ng/l <1.

Aggiunto dopo 1 minuto 49 secondi:
X fertilizzare al momento possiedo un fertilizzante con oligoelementi vari, del potassio e del ferro gluconato,.

Aggiunto dopo 16 minuti 15 secondi:
Ultimi valori acqua misurati alcune settimane fa: NO₂^- assenti, NO₃^- pochissssimi, pH 7

Aggiunto dopo 5 minuti 28 secondi:
Fondo utilizzato sotto il ghiaino: Fondovivo della Prodac. Dovrebbe essere un fondo argilloso con oligoelementi e solfato di ferro (così c'era scritto sopra)

Ciao

mammacquaria ha scritto: ↑meglio aspettare che si adattino al nuovo ambiente

Meglio aspettare che si ambientino e inizino a crescere, altrimenti il fertilizzante che metti sarà sfruttato solo dalle alghe

mammacquaria ha scritto: ↑Al momento fotoperiodo 5h.

Come mai hai un fotoperiodo ridotto se la vasca è avviata da Giugno?

mammacquaria ha scritto: ↑Utilizzo acqua di rete, facendo piccoli cambi (o meglio rabbocchi) quando do' una pulita (aspiro, lascio decantare lo sporco qualche minuto nel secchio, poi rimetto dentro l'acqua tolta tranne il fondo dove si deposita lo sporco. A quel punto aggiungo un po' di acqua di rete fino a raggiungere di nuovo il livello normale).

Non è proprio una gestione ottimale purtroppo...
I rabbocchi andrebbero fatti solo con acqua di osmosi/demineralizzata per non accumulare sali in vasca, quando l'acqua evapora infatti i sali rimangono in vasca
Anche il fondo sarebbe meglio toccarlo il meno possibile, sifonando lo sporco in realtà rimuovi anche molti batteri che ti mantengono stabile la vasca

Da quanto vedo dalle analisi hai un'acqua molto tenera KH 3 e GH 3 il sodio anche è basso

mammacquaria ha scritto: ↑X fertilizzare al momento possiedo un fertilizzante con oligoelementi vari, del potassio e del ferro gluconato,.

Riesci a mettere una foto di questi fertilizzanti?
Hai sentito parlare del PMDD?

mammacquaria ha scritto: ↑Ultimi valori acqua misurati alcune settimane fa: NO₂^- assenti, NO₃^- pochissssimi, pH 7

Hai la possibilità di fare solo questi test?

Ho rifatto i test: NO₂^- 0, NO₃^- meno di 5mg/l, pH 6,5/7, GH 6, KH 6.
Ho un fotoperiodo breve xke prima avevo poche piante e lente per cui mi si riempiva di alghe. Ora, avendo aggiunto le nuove piante, sto ricominciando ad aumentare (1/2 h a settimana, giusto?)
I fertilizzanti che ho sono questi Ho letto e riletto il pmmd ma non me la sono sentita di fare il "piccolo chimico", almeno x i primi tempi....
Cmq vedo che, a distanza di pochissimi giorni, la limnophila sta crescendo alla stragrande (mi sa che dovrò cominciare a potare e ripiantare!); anche quella piccolina (staurogyne) sta crescendo; ceratophillum e ceratopteris thalictroides invece mi sembrano ancora ferme.
Cosa mi consigliate di fare??

Consiglio?
Provare a partire col PMDD...non è così "chimico" come sembra
Scherzi a parte mi pare che non hai niente per i nitrati...come li vuoi aggiungere?

In che senso aggiungere i nitrati? Cosa vuol dire?

Ma per aggiungere i nitrati si intende azoto??

mammacquaria ha scritto: ↑Ma per aggiungere i nitrati si intende azoto??

ciao mammacquaria !
L'Azoto è uno dei tre elementi maggiormente utilizzati dalle piante, i detti macro elementi :
Azoto
Fosforo
Potassio

Poi abbiamo gli oligo elementi o micro elementi, utili alle piante ma consumati in minor quantità rispetto ai Macro.
Macro e micro elementi per le piante d'acquario

Poi ovviamente abbiamo il più importante di tutti... la luce
In soldoni... se manca uno di questi ( carenza ) o se per sbaglio ne introduciamo troppi ( eccesso ) si verifica uno scompenso.
La famosa Legge del minimo di Liebig.
Per questo bisogna cercare di dare ciò che serve, altrimenti ne beneficeranno le alghe
Nel tuo caso hai i micro, il potassio ed il ferro, per piante rapidi potrebbero servirti anche Azoto e Fosfo.
Della linea Fluorish esiste anche il Flourish Nitrogen che integra gli NO₃^-, il Seachem Flourish Phosphorus che integra il Fosforo ( PO₄^3-).
Se hai dubbi siamo qui

Grazie!!
Di chimica, x quanto legga, non ne capisco proprio nulla!!
Per cui se ho capito bene il tuo consiglio sarebbe aggiungere anche azoto e fosforo. Se, come nel mio caso, sto utilizzando prodotti commerciali e non il pmdd, è meglio usare tutti prodotti della stessa linea o quel che trovo trovo?? In soldoni, quando prendo fosforo o nitrogen, a parte il marchio coomerciale e il prezzo, uno vale l'altro??

mammacquaria ha scritto: ↑Grazie!!
Di chimica, x quanto legga, non ne capisco proprio nulla!!

ci siamo passati tutti !! Anch'io all'inizio POchè ? Poi, dopo quasi tre anni, conosco un pochino di tavola periodica
Ma giusto le basi come azoto e fosfo, perchè se poi vai a leggere i veri chimici come Lucazio o Cicerchia, Pizza o Nicolatec e tanti altri aiuto !!! Mi spengo..

mammacquaria ha scritto: ↑Per cui se ho capito bene il tuo consiglio sarebbe aggiungere anche azoto e fosforo.

Di solito le piante rapidi li richiedono ma qui dipende anche dalla fauna se produce più o meno carico organico.
Ma non temere abbiamo i test che ci aiutano
Infatti sarebbe buona cosa avere anche il test per i PO₄^3-. Io consiglio marca Tetra
Mi spiace farti spendere soldini ma quest'ultimi sono davvero utili :ymblushing:

mammacquaria ha scritto: ↑Se, come nel mio caso, sto utilizzando prodotti commerciali e non il pmdd, è meglio usare tutti prodotti della stessa linea o quel che trovo trovo?? In soldoni, quando prendo fosforo o nitrogen, a parte il marchio coomerciale e il prezzo, uno vale l'altro??

Della stessa linea sarebbe l'ideale in quanto le percentuali degli elementi che li compongono sono studiati per interagire tra di loro
Questo vale per tutti i fertilizzanti secondo me
Il prezzo è abbastanza alto rispetto al PMDD, diciamo che la funzione è la stessa, Cifo Azoto PMDD corrisponde al nitrogen Cifo Fosfo al Phosporus e così via.
In più nel commerciale dovrai seguire i cambi prestabiliti mentre con il PMDD si ragiona differentemente, in pratica no cambi d'acqua o pochi cambi e all'occorrenza
Bisogna solo prestare un pochino più d' attenzione con il PMDD in quanto piuttosto concentrato e con alcune componenti differenti.
Per questo durano una vita e risparmi tanti soldini.
Ma per entrambi ci siamo qui noi quindi tranquilla !
Mamma ( permettimi di abbrevviare ^:)^ ) riflettici sopra, leggiucchia e facci sapere !
Comunque il test PO₄^3- prendilo

Ho riletto tutto quanto e mi sembra di iniziare a capire qualcosina....
Mi piace l'approccio del PMDD, basato sulle esigenze e sull'osservazione delle reazioni delle piante; la ragione x cui ho scelto di affidarmi inizialmente a prodotti commerciali è dettata dalla paura di sbagliare le diluizioni e i dosaggi del PMDD e creare danni ai pesci. Per cui, pur con prodotti commerciali, preferirei non seguire alla lettera un protocollo ma cercare di capire cosa serve e dosarlo di conseguenza.
Arrivo dunque alla prima domanda: dopo quanto le piante assorbono i vari elementi e dunque posso leggere la loro reazione? Ad es. il potassio: l'ho aggiunto la prima volta una settimana fa. Negli ultimi giorni la limnophila è cresciuta meno ma con internodi molti più corti, mentre aveva iniziato a perdere le foglie più basse. Ho immaginato fosse il potassio.... Anche il ceratophillum ha iniziato a fare inernodi più corti. Oggi pensavo di aggiungere altro potassio e vedere come va.
Per quanto riguarda invece il flourish, che dovrebbe essere un mix di oligoelementi, i giorni dopo averlo messo ho notato che sulle piante sono apparse un po' di alghette. Ho pensato che le piante non fossero ancora pronte ad assorbire i vari elementi x cui ne hanno beneficiato le alghe. Stavo pensando di aspettare un'altra settimana prima di aggiungerne altro... Ragionamento giusto o sbagliato secondo voi?
Altra domanda: nei mesi scorsi avevo messo un alghicida (Algizit della Tetra), perché, avendo solo piante lente, l'acquario si era riempito di alghe. Nel farlo ho tolto il filtro al carbone, come indicato sulle istruzioni. Ora l'acquario sta girando da un mese almeno senza filtro al carbone. La domanda è: quando fertilizzo, il filtro al carbone neutralizza i fertilizzanti e dunque le piante ne ricevono meno? Oppure serve a "pulire" gli eventuali eccessi? Insomma, lo rimetto o no??
Ultima domanda (scusate la lunghezza): il ceratopteris thalictroides, inserito due settimane fa circa, non se la passa affatto bene. Lo avevo messo nel ghiaino, ma ha avuto fin da subito molti rametti sul giallino e nei giorni ha iniziato a perdere foglie anche da quelli più verdi e ad avere delle chiazzette marroni agli internodi. Ora si sta staccando dal fondo. Lo lascio galleggiare sperando che si riprenda e faccia le radichette? Consigli?