FrancescoFabbri ha scritto: ↑Hola a tutti
In
questo topic (se lo volete leggere buona fortuna, sono 7 pagine

) stiamo attualmente discutendo sulle necessità del ferro delle mie piante (che sembra ne richiedano a vagonate)... Ho dato un'occhiata all'articolo sul portale
I chelanti e sembra che per usare il DTPA necessito di una forte illuminazione per permettere la sua corretta assimilazione... E' vero?
Attualmente sono a 0,67 W/l come livello di illuminazione. Secondo voi è sufficiente?
In progetto ho comunque l'intensione di potenziare ulteriormente l'illuminazione con una plafoniera a LED in bricolage, quindi se la luce non fosse abbastanza adesso, dopo potrò sicuramente utilizzarlo senza problemi
La domande sono:
Posso usarlo senza rischi?
Secondo voi all'inizio mi conviene prendere un test per il Ferro?
Ci sono altre alternative (e relativi pro e contro) al DTPA? Sento spesso che la gente usa il ferro gluconato, ma conviene??
Grazie in anticipo per tutte le risposte che mi verranno date

1)
Il ferro chelato con DTPA è bello ostico da assorbire per le piante, quindi esse richiedono più energia per farlo! Da dove ottengono tanta energia per estrarre il ferro dal chelato? Ovviamente da una forte luce!
I vantaggi di questo chelato sono:
---la possibilità misurare la concentrazione con un test, buono è quello JBL o Sera;
---alla concentrazione standard in acquario non colora l'acqua
---resiste alla degradazione ad opera della luce UV (fotodegradazione)
---consente un dosaggio diradato grazie alla sua elevata stabilità
2)
0,67W/l non sono pochi ma neanche tanti...se intesi come neon T5, se fossero tutti LED si avrebbe una luce bella forte
3)
Non ci sono rischi di tossicità a meno che di non arrivare a concentrazioni davvero "folli", a partire da 1mg/l di ferro
4)
Non mi piace il ferro gluconato, troppo facile da assimilare ma soprattutto instabile e tendente a precipitare, costringendo a dosaggi piccoli e ravvicinati, inoltre per i gamberetti è più rischioso
5)
Un'alternativa al FeDTPA è il FeEDDHA, ma colora l'acqua di rosa a partire da 0,1mg/l di ferro! Al limite è possibile miscelarli insieme, max 50/50
6)
Il FeEDTA è stabile fino a pH 6,5, cosa che non lo rende indicato per acque con pH superiori! In compenso le piante lo estraggono più facilmente!