Nebbia batterica

Alimentazione, malattie, organismi spontanei

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malu
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Messaggio di malu » 24/03/2022, 10:56

Sempre in linea teorica, la movimentazione della superficie dovrebbe portare ad una maggiore degradazione per ossidazione dei composti organici.

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Necton
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Messaggio di Necton » 24/03/2022, 13:51

Vediamo come va nei prossimi giorni. Certo è che se non dovesse diminuire allora è probabile si tratti di una qualche forma algale.
Anche perchè tutto questo carico organico potrebbe venire solo o dai legni (comprati in un noto negozio online, quindi presumo secchi e idonei) oppure dai resti delle piante decomposte..
Ieri cercai molte vecchie discussioni qui sul forum e il riassunto era sempre grosso modo lo stesso.

Se erano alghe, l'aeratore risultava inutile.
Se batteri, l'utente riusciva a risolvere il problema..

In un modo o nell'altro dovrò trovare una soluzione perchè in queste vasche durante la primavera avrei intenzione di riprodurci dei pesci..

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Messaggio di malu » 24/03/2022, 13:59

Seguo...

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cicerchia80
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Messaggio di cicerchia80 » 24/03/2022, 20:55

malù ha scritto:
22/03/2022, 23:56
Necton ha scritto:
22/03/2022, 23:00
Vai pure, io leggo sempre con interesse
Dopo poco tempo dall'allestimento il batterioplancton (organismi principalmente eterotrofi) crea un circuito microbico, questi possono svilupparsi liberamente in colonna (nebbia se sono in grande quantità). Replicandosi diventano cibo per altri organismi,principalmente ciliati, che ingeriscono batteri e anche particelle ricoperte da batteri.....questi protozoi sono i pascolatori microbici che, in comitanza ad innumerevoli altri processi, dovrebbero far "sparire" la nebbia biancastra.
Parlando del filtro di solito si fanno i test dei nitriti e nitrati e la maggior parte degli acquariofili lo giudica erroneamente maturo, mentre la vera maturazione dipende da ben altro. Il filtro all'inizio viene colonizzato da protozoi flagellati e ciliati natanti (Paramecium o Colpoda), col passare del tempo arrivano le specie sessili che prendono il sopravvento sulle altre (come le Vorticella). Con il passare delle settimane, se tutto va come deve, i ciliati natanti diminuscono drasticamente sostituiti da specie di fondo o camminatrici (Euplotes spp. o Stylonychia spp......per arrivare alla fine, il filtro è maturo quando le forme flagellate o i ciliati natanti sono in misura esigua o comunque non prevalgono sulle altre. Inserire i pesci se non sono presenti queste condizioni non gli fa correrre pericoli ma può facilmente portare alle tanto detestate esplosioni algali.
Probabilmente nelle altre vasche che hai allestito, per qualche motivo la disponibilità di DOC o proteine era minore, il processo è avvenuto ugualmente ma è sfuggito alla vista.
Ovviamente non intendevo spiegarti nulla.....era solo per qualche eventuale curioso che abbia la pazienza di leggerci ;)
Claudia Scatola?

Peró diciamo che ad oggi, sono informazioni limitate, esperimenti fatti proprio su acquari, confermano che nelle vasche "vecchie" é tutto ad opera di archeobatteri come i Thaumarchaeota(potrei aver scritto male) per lo piú sono plantonici, oltre che nemmeno paragonabili agli Eubatteri, sono chimicalmente diversi
Ma per dirla alla @Humboldt, quando la strada si fa impervia, loro diventano i fuoristrada
Per altro, sfruttano anche l'urea
Necton ha scritto:
23/03/2022, 11:20
Si instaura di fatto una catena trofica come in tutti gli ecosistemi
@Giueli stava facendo un articolo sull'importanza del fitoplancton, per arrivare a finire alla definizione di climax
Lo taggo che con ste cose ci va a nozze
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Messaggio di malu » 24/03/2022, 21:28

cicerchia80 ha scritto:
24/03/2022, 20:55
Claudia Scatola
Ammappelo @cicerchia80 ma c'è qualcuno che non conosci?? :))
Si, vasche e consulenza Claudia Scatola......libro di Maurizio Gazzaniga
In effetti sono informazioni di più di 10 anni fa. Comunqe, classificazione, nomi e nuove scoperte a parte, la solfa non cambia......se si vuole capire cosa succede in una vasca occorre farsi domande e scavare un po più in profondità.

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Messaggio di malu » 24/03/2022, 23:20

@cicerchia80 ho cercato di approfondire ciò che hai scritto.....se non ho capito male i Thaumarchaeota sono organismi chemioautotrofi che ossidano l'ammoniaca quindi, in pratica, sarebbero in competizione con i nitrificanti e sarebbero responsabili del compiersi del ciclo del carbonio.

Aggiunto dopo 4 minuti 32 secondi:
La questione della definizione del phylum non l'ho digerita molto bene :D mi piace approfondire, ma si arriva ad un punto dove occorrerebbe una buona preparazione di base :(

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Messaggio di Necton » 25/03/2022, 17:23

Interessante questo passaggio (tratto da wikipedia, eh lo so, questo passa il convento) :

"A study has revealed that Nitrososphaerota (altro nome dei Thaumarchaeota) are most likely the dominant producers of the critical vitamin B12. This finding has important implications for eukaryotic phytoplankton, many of which are auxotrophic and must acquire vitamin B12 from the environment; thus the Nitrososphaerota could play a role in algal blooms and by extension global levels of atmospheric carbon dioxide."

-----------

Al momento siamo al secondo giorno d'aerazione ad una temperatura di 21-22 gradi (le vasche non sono riscaldate e questo potrebbe rallentare un'ipotetica crescita batterica.. lo so..). Tutto stabile.. nebbia sempre lì.

Non so perchè, ma ho il timore che si tratti di una qualche forma algale. Con la luce che mi ritrovo fatico ancora a pensarlo fino in fondo, ma il colore non decifrabile potrebbe essere dettato da tante cose.. bassa densità della popolazione algale, ridotta quantità di clorofilla dovuta proprio alla scarsa luce, pigmenti accessori che conferiscono un colore diverso, una qualche carenza nutritiva.. spero solo di sbagliarmi perchè non saprei proprio come risolverla..

Tra l'altro il colore dell'acqua nella vasca dove ho aggiunto l'aeratore si è incupito abbastanza.. credo siano in parte ancora i tannini..
Altro particolare interessante.. l'acqua in entrambi gli acquari ha un forte odore di muschio/muffa.. avete presente l'odore di un vecchio scantinato con problemi d'umidità (e di muffa) ? Molto simile..

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Messaggio di Giueli » 25/03/2022, 22:36

Ok... ammetto che non ho letto... :D

Di che stiamo parlando :-??

Riassunto :ympray:

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Messaggio di malu » 25/03/2022, 22:52

Giueli ha scritto:
25/03/2022, 22:36
Ok... ammetto che non ho letto
Non te la puoi cavare così....sei uno dei pezzi da 90 :ymdevil:
Giueli ha scritto:
25/03/2022, 22:36
Di che stiamo parlando
Cose interessanti che necessiterebbero chiarimenti :D
Giueli ha scritto:
25/03/2022, 22:36
Riassunto
Se leggi questa ultima pagina ti puoi fare almeno un idea

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Messaggio di Giueli » 25/03/2022, 23:17

malù ha scritto:
25/03/2022, 22:52
Non te la puoi cavare così
Sei di Bologna... :-? ... che si fa a pasquetta :-?

Va be comunque... i batteri in ambiente acquatico sono consumatori finali di quello che è una serie di interazioni biologiche,chiamate livelli trofico.
Una catena alimentare, su cui si basa un ecosistema acquatico, trova la sua genesi da ciò che viene comunemente chiamato fitoplancton, il quale fa da nutrimento al zooplancton,il quale a sua volta fa da nutrimento a micro invertebrati bentonici per passare a macroinvertebrati ed infine pesci... durante il passaggio dei nutrienti attraverso questa catena, vengono rilasciati minerali di cui approfittano le piante che sono consumatori primari ,rientrano in circolo e fornendo a loro volta ad organismi vegetariani... ed infine troviamo appunto i batteri come consumatori finali di un processo di trasformazione dell'energia presente nel sistema.
Tutti questi livelli sono in competizione tra loro ma nel contempo tendono ad avvantaggiare, uno o più, dei vari livelli trofici presenti nel sistema fino al raggiungimento di un equilibrio tra sostanze nutritive presenti e numero massimo di consumatori che prende il nome di climax.
Li dove uno dei vari livelli serali (questo è il termine corretto) prende il sopravvento (vedi esplosione batterica)sugli altri,siamo in presenza di uno squilibrio biologico del sistema in linea di massdasta aspettare,perché la direzione è segnata... altrimenti sti cazzi dipende da noi mai dalla vasca :-??

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