... continuo...
@
bitless... non parliamo della selezione ad opera dell'uomo di un cane
@
grigo... "una mutazione, se favorevole a un organismo in un certo ambiente, viene selezionata e innesca il cambiamento adattativo"... e qui la fonte non credo serva visto vche parliamo di sua maestà ... Charles Robert Darwin ^:)^ ^:)^ ^:)^
Bene con tutto il rispetto per il tipo sopra citato i suoi studi risalgono al 1831

...la ricerca è andata avanti e si sono aggiunti piccoli tasselli alla sua teoria (non legge...).
Parliamo un po ad esempio della plasticity-first

... cioè la capacità di un organismo di alterare il suo comportamento, la sua morfologia o anche la sua fisiologia in risposta ai cambiamenti ambientali.
Nel momento in cui un organismo è messo alla prova da fattori di STRESS ambientali,presenza di nuovi predatori,distruzione dell'habitat,diminuzione del livello trofico,sovrapopolamento,isolamento ecologico e genetico (mi sembra il caso dei nostri carassi isolati),ecc ecc.. rivelano una maggiore variabilità fenotipica e genetica rispetto al normale.
Praticamente secondo questi studi la plasticità fenotipica spesso produce varianti di sviluppo che possono migliorare la fitness in condizioni di STRESS ambientale.Questo “aggiustamento fenotipico”anticiperebbe il canonico “adattamento genetico”, che invece in tal caso giungerebbe in un secondo tempo, perfezionando e stabilizzando il cambiamento plastico intercorso.
Fonti:
1: Levis N.A., Pfennig D.W., 2016. Evaluating “Plasticity-First” Evolution in Nature: Key Criteria and Empirical Approaches, Trends in Ecology and Evolution, 31, 7: 563-574.
2: Baldwin J.M., 1896. A New Factor in Evolution, The American Naturalist, vol. 30, n. 354: pp. 441-451.
3: Corl A. et al., 2018. The Genetic Basis of Adaptation following Plastic Changes in Coloration in a Novel Environment, Current Biology, 28: 2970-2977.
4: Perry B.W., Schield D.R., Castoe T.A., 2018. Evolution: Plasticity versus Selection, or Plasticity
and Selection? Current Biology, 28, R1096-R1119.
5: Standen E.M., Du T.Y., Larsson H.C.E., 2014. Developmental Plasticity and the Origin of Tetrapods, Nature, 513: 54-58.
6: Kingsolver, J.G., Buckley L.B., 2017. Evolution of Plasticity and Adaptive Responses to Climate Change along Climate Gradients, Proc. R. Soc. B, 284: 20170386.
7: Gilbert, S.F., Bosch T.C., Ledón-Rettig C., 2015. Eco-Evo-Devo: Developmental Symbiosis and Developmental Plasticity as Evolutionary Agents. Nat. Rev. Genet. 16: 611–622.
Ora parliamo di un gruppo di carassi ecologicamente isolato,con livello trofico limitato e destinato all'estinzione (vedi il mio post precedente)... il nanismo insulare negli animali è causato dalle risorse trofiche limitate... non ci sta abbastanza cibo per tutti a mantenere le dimensioni NORMALI della specie,il livelo di stress sociale alle stelle...

.
Quali sono e dimensioni normali di un carassio?
quelle che raggiungono in un habitat equilibrato e sano,gigantismo o nanismo forniscono un buon parametro dell'equilibrio raggiunto da un climax.
Ora detto ciò, ripropongo la domanda ,realmente l'unico parametro che stai valutando per stabilire le misure di una vasca e dei suoi ospiti sono le dimensioni di quest'utimo ?